Glossario del cloud: i termini base per entrare nel mondo del cloud computing
A parlare di cloud computing spesso ci si ritrova sommersi da gerghi tecnici e poco comprensibili. Per questo abbiamo creato una guida ai termini chiave del cloud, perché vogliamo che la tecnologia e l’innovazione siano sempre alla portata di tutti.
Indice dei contenuti
Cloud Computing
Per cloud computing, o semplicemente cloud, si intende la fornitura di servizi di tecnologia dell’informazione sulla rete internet. Il cloud permette di disporre di risorse hardware e software a cui gli utenti possono accedere in modo semplice e intuitivo. Grazie al cloud, inoltre, l’utente non ha bisogno di occuparsi di configurazione o installazione di software.
I tre principali modelli di cloud sono:
- l’Infrastruttura come servizio (IaaS),
- il Software come servizio (SaaS)
- la Piattaforma come servizio (PaaS)
Il servizio di cloud computing offre diversi vantaggi alle aziende o alla Pubblica Amministrazione tra cui il contenimento dei costi e un servizio elastico e scalabile. Il cloud, infatti, mette a disposizione di aziende e Amministrazioni tutti gli strumenti per competere all’interno del mercato nazionale, europeo e internazionale.
Infrastruttura distribuita come servizio (IaaS)
Il modello IaaS fornisce un’infrastruttura IT virtualizzata come servizio: gli utenti possono accedere alle risorse e configurarle secondo le proprie esigenze. Gli utenti hanno quindi il controllo del sistema operativo e dei dati. Generalmente le piattaforme IaaS offrono servizi con costo al consumo.
Software as a Service (SaaS)
La differenza principale tra l’infrastruttura distribuita come servizio (IaaS) e il Software come servizio (SaaS) risiede nel tipo di servizi offerti e nel livello di responsabilità dell’utente rispetto alla gestione dell’infrastruttura e del software.
Con il SaaS gli utenti non dovranno installare o configurare sui propri dispositivi il software ma potranno accedere alle applicazioni tramite browser. In questo caso la responsabilità per la gestione, l’aggiornamento e la manutenzione del software sono a carico del fornitore del servizio.
Piattaforma distribuita come servizio (PaaS)
Il modello PaaS nel cloud computing offre agli utenti gli strumenti hardware e software necessari per creare, distribuire e gestire applicazioni su larga scala. Fornisce un ambiente completo per lo sviluppo, l’esecuzione e la gestione delle applicazioni senza la necessità di gestire la piattaforma sottostante.
Questo modello include servizi come database, autenticazione e altro ancora. Il PaaS è ideale per organizzazioni orientate all’innovazione che desiderano sviluppare applicazioni senza dover affrontare le complessità della gestione dell’infrastruttura.
Macchina Virtuale
Una macchina virtuale è un software che simula un sistema operativo funzionando come un hardware fisico. Le macchine virtuali sono fondamentali nel campo del cloud computing, soprattutto nel modello di Infrastruttura distribuita come Servizio (IaaS) che permette di creare, gestire e distribuire facilmente macchine virtuali all’interno di un ambiente cloud.
Un vantaggio delle macchine virtuali è l’elevato livello di isolamento tra le diverse istanze. Le macchine virtuali, infatti, garantiscono la separazione di applicazioni e dati all’interno della VM ospitate sullo stesso host. Questo contribuisce a preservare la sicurezza dei dati e la protezione delle risorse. Inoltre, le VM possono eseguire diverse operazioni e supportare più sistemi operativi su un solo hardware, con la possibilità di essere facilmente spostate tra diversi ambienti cloud.
L’amministrazione del cloud: i termini cardine
Cloud qualificato
Si parla di cloud qualificato quando l’infrastruttura cloud soddisfa determinati standard di sicurezza, policy e conformità stabiliti dall’ente regolatore AgID. Dal 19 gennaio 2023 la qualificazione dei servizi cloud per la Pubblica Amministrazione è di competenza dell’ACN, l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale che ha attuato un nuovo percorso di qualificazione.
Governance dei dati
Per governance dei dati nel cloud computing si intende l’applicazione di politiche e procedure adeguate che possano garantire una gestione sicura dei dati, conforme alle esigenze aziendali e alle normative vigenti.
La governance si riferisce anche alla regolazione delle politiche di accesso e alle autorizzazioni, tra cui le autenticazioni a più fattori, l’utilizzo di VPN e la crittografia per la protezione dei dati.
Nelle pratiche di governance rientrano anche strumenti di auditing e monitoraggio che mantengono l’ambiente cloud sicuro e conforme.
Cloud Service Provider (CSP)
Il provider è un fornitore di servizi cloud, ossia un’azienda che offre risorse informatiche, servizi di data storage e piattaforme applicative attraverso la rete internet. Ogni CSP possiede servizi e pacchetti che possono includere servizi IaaS, PaaS e SaaS, insieme a soluzioni di analisi dati e machine learning.
Uno dei fattori fondamentali, quando si parla di provider, è senza dubbio la geolocalizzazione dei Data Center. La posizione dei Data Center, infatti, può incidere sulla latenza e sulla conformità normativa.
La gestione dei dati sul cloud
Data Center
I Data Center hanno lo scopo di fornire un ambiente sicuro, affidabile ed efficiente per l’archiviazione, la gestione e l’elaborazione di dati, applicazioni e risorse IT appartenenti a un’organizzazione.
Il Data Center è il cuore operativo di molte aziende poiché ospita i server, gli apparati di rete e altri componenti tecnologici indispensabili per il supporto dell’attività aziendale. Queste strutture possono conservare enormi quantità di dati, garantiscono una connessione stabile, una rete sicura contro le minacce informatiche e un livello elevato di disponibilità e accessibilità. Esistono diverse tipologie di Data Center classificate in base a parametri quali le caratteristiche delle infrastrutture e i livelli di ridondanza da Tier 1 a Tier 4.
Big Data
Il termine si riferisce a grandi quantità di dati strutturati e non strutturati che richiedono specifici strumenti e tecnologie per la loro analisi. Il cloud computing offre un’infrastruttura scalabile e flessibile che permette di elaborare i big data in modo efficiente. Grazie a questo servizio le aziende possono ottenere un vantaggio competitivo e migliorare la qualità delle decisioni strategiche.
Cloud storage
Il cloud storage è un servizio di archiviazione informatica. Ogni servizio di archiviazione cloud si differenzia per caratteristiche quali la capacità di archiviazione, la facilità d’uso, il costo, ma anche per la sicurezza e la possibilità di integrazioni con altre applicazioni o servizi.
Migrazione cloud
Si parla di migrazione nel momento in cui viene attivato il processo di spostamento dei dati, delle applicazioni e delle risorse da un ambiente locale (on-premise) a un ambiente di cloud computing. L’ambiente on-premise è localizzato all’interno di strutture fisiche di un’organizzazione che in questo caso detiene, gestisce e mantiene gli hardware, i server e i dispositivi di rete all’interno dei locali aziendali.
La migrazione verso il cloud avviene per spostare le risorse e i servizi della propria infrastruttura in un ambiente messo a disposizione da un fornitore di servizi cloud. Il processo di migrazione è indispensabile per poter sfruttare tutti i vantaggi e le potenzialità offerte dal cloud computing.
Ambiente cloud e tecnologie di integrazione
Intelligenza artificiale (AI)
L’intelligenza artificiale è una disciplina informatica che crea sistemi e algoritmi in grado di eseguire attività che, normalmente, richiedono l’intelligenza umana. L’obiettivo dell’intelligenza artificiale è quello di sviluppare delle macchine in grado di ricavare dati, adattarli al contesto, elaborarli per poi prendere decisioni e risolvere dei problemi.
Le intelligenze artificiali sono spesso progettate per apprendere dai feedback, in questo modo migliorano le loro prestazioni in continuazione. Solo così possono svolgere una serie di attività in modo preciso, coerente e contestualmente appropriato. Il legame tra cloud computing e intelligenza artificiale è innovativo: il cloud computing fornisce un’infrastruttura e delle risorse indispensabili per l’esecuzione di applicazioni di AI. Inoltre il cloud rende la tecnologia dell’intelligenza artificiale accessibile alle organizzazioni e agli utenti.
Internet of Things (IoT)
L’Internet delle cose (IoT) collega dispositivi fisici e servizi basati sul cloud e forma una vasta rete di oggetti connessi tra loro tramite internet. Questi dispositivi, tra i quali rientrano gli elettrodomestici e i dispositivi indossabili, scambiano informazioni e dati con altri oggetti, creando un ecosistema in cui migliorano l’efficienza, l’automazione e l’esperienza utente.
Grazie al cloud computing, i dati provenienti dall’ecosistema IoT possono essere analizzati, fornendo informazioni significative, analisi predittive e automazione dei processi, anche grazie all’uso del Machine Learning. Questo permette ai dispositivi fisici di beneficiare della potenza di calcolo e delle risorse offerte dal cloud per ottenere vantaggi e miglioramenti significativi.
Machine learning
Il cloud computing supporta l’implementazione del machine learning, una branca dell’intelligenza artificiale che produce algoritmi che permettono ai computer di imparare dai dati e migliorare le prestazioni riguardo compiti specifici, anche senza essere programmati per farlo.
Il cloud computing fornisce al machine learning una grande quantità di risorse computazionali e di archiviazione grazie alla piattaforma scalabile. Inoltre, consente, grazie alla sua elasticità, di espandere o ridurre rapidamente la capacità di elaborazione in base al carico di lavoro. L’addestramento dei modelli diventa anche più veloce perché il cloud computing permette di eseguire operazioni di machine learning in parallelo su diverse macchine.
Modernizzazione
La modernizzazione nel contesto del cloud si riferisce all’aggiornamento di infrastrutture, applicazioni e sistemi per aumentare l’efficienza, la sicurezza e l’aderenza agli standard recenti.
Attraverso la modernizzazione, le aziende possono adottare approcci DevOps e metodi di sviluppo più agili, sfruttando il vasto insieme di servizi e tecnologie all’avanguardia offerti dal cloud.
La modernizzazione avviene solitamente in fasi, adattandosi alle esigenze specifiche dell’organizzazione, ma rimane un processo continuo e in costante evoluzione poiché le esigenze cambiano nel tempo.
DevOps
La parola DevOps deriva dalla fusione della parola “development” e “operations”. Indica la combinazione delle attività eseguite dai team di sviluppo delle applicazioni e delle operazioni di sistema di un’organizzazione. Questo metodo contribuisce alla collaborazione tra sviluppatori e personale IT con l’obiettivo di semplificare lo sviluppo del software e la garanzia della qualità.