Convegno SNA: uno sguardo alla digitalizzazione italiana
Si sono appena concluse le giornate dedicate a “La nuova cornice istituzionale e il codice dei contratti pubblici: partenariato e concessioni”, organizzate dalla Scuola Nazionale dell’Amministrazione con la Fondazione Leonardo – Civiltà delle Macchine ETS. Emanuele Iannetti, AD di Polo Strategico Nazionale ha partecipato ai lavori della giornata, con una testimonianza sul ruolo di PSN come esempio di Partenariato Pubblico Privato teso alla digitalizzazione della Pubblica Amministrazione.
Il Partenariato Pubblico Privato (PPP) riveste un ruolo crescente e strategico nell’economia italiana, una tendenza confermata dalla significativa crescita nel numero e nel valore delle gare di grande scala. Se ne è parlato a lungo negli appuntamenti conclusivi del convegno SNA – Fondazione Leonardo sulla nuova cornice istituzionale e il Codice dei Contratti Pubblici.
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Partenariato Pubblico Privato: i dati aggiornati
Nel periodo tra il 2020 e il 2022, ben 9 gare su 16, tutte superiori ai 250 milioni di euro, sono state pubblicate, coprendo la metà del valore totale, che ammonta a 4,8 miliardi di euro su un totale di 9,7 miliardi. Questi numeri sottolineano l’importanza crescente del Partenariato Pubblico Privato nel nostro Paese, come ha evidenziato il Vicepresidente della SNA, Remo Morzenti Pellegrini.
Durante il suo intervento, ha sottolineato che “L’impegno della SNA è quello di valorizzare, dal punto di vista formativo, le esperienze di maggior successo, essenziali per lo sviluppo economico e infrastrutturale dell’Italia”.
L’importanza della collaborazione tra imprese e Pubblica Amministrazione
La collaborazione tra imprese e Pubblica Amministrazione, in questo senso, è fondamentale per la crescita economica italiana. Questo partenariato facilita lo sviluppo di progetti infrastrutturali e servizi innovativi, combinando efficienza gestionale del settore privato con il coordinamento e le garanzie del settore pubblico. Tali sinergie permettono non solo una rapida realizzazione di grandi opere, essenziali per l’aumento della competitività del paese, ma anche una condivisione dei rischi e delle risorse che può stimolare ulteriori investimenti e innovazioni.
A sottolinearlo al convegno è il General Counsel di Leonardo, Federico Bonaiuto: “Le tecnologie digitali sono l’elemento essenziale dell’innovazione, la leva per accelerare la transizione verso un futuro più sostenibile. Leonardo, in quanto principale gruppo industriale italiano attivo nella sicurezza globale, può supportare la Pubblica Amministrazione in partenariati pubblico-privati che sostengono lo sviluppo del Paese attraverso soluzioni tecnologiche innovative, utili anche ai fini del raggiungimento degli obiettivi del PNRR”.
Polo Strategico Nazionale: “Siamo un volano per la trasformazione digitale della PA”
Anche la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione gioca un ruolo cruciale. L’adozione di tecnologie digitali bastate sul cloud consente una maggiore trasparenza, velocizza i processi burocratici e migliora l’accesso ai servizi per cittadini e imprese. Implementare soluzioni digitali come la firma elettronica, l’archiviazione digitale e i servizi online riduce notevolmente i tempi di attesa e i costi operativi, facilitando interazioni più dirette e meno onerose tra la PA e gli utenti.
Inoltre, la digitalizzazione favorisce l’innovazione attraverso l’analisi dei dati e l’intelligenza artificiale, offrendo alla Pubblica Amministrazione strumenti per prendere decisioni più rapide e per pianificare politiche pubbliche più efficaci. Questo processo non solo aumenta l’efficienza interna, ma stimola anche la competitività delle imprese italiane, promuovendo un ambiente più favorevole allo sviluppo economico e all’attrazione di investimenti. “Polo Strategico Nazionale si basa sul modello di Partenariato Pubblico Privato, in cui la capacità di spesa pubblica si combina con la capacità di innovazione del settore privato. – ha detto Emanuele Iannetti, Amministratore Delegato di PSN – Grazie a questo tipo di collaborazione è possibile accelerare lo sviluppo del Paese, mettendo a fattor comune competenze, informazioni, rischi e investimenti di ciascun attore coinvolto. Un volano per la trasformazione digitale della PA, avvalorato dai risultati già raggiunti ad oggi: 261 contratti firmati e 312 Amministrazioni che hanno aderito agli avvisi PNRR”. La strada per la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione è ricca di sfide noi siamo pronti ad affrontarle al fianco delle Amministrazioni..
Per approfondire, visita: Il piano di investimenti e riforme per la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione.