Il futuro del cloud: highlights e idee dal CloudWorld Tour di Oracle
Il cloud computing ha rivoluzionato il modo in cui le imprese e la Pubblica Amministrazione gestiscono i dati, le applicazioni e l’infrastruttura IT, marcando un punto di svolta nell’era digitale. Questa tecnologia offre scalabilità, efficienza e flessibilità, consentendo di rispondere rapidamente alle esigenze in continua evoluzione del mercato e della società: ecco perché è così importante seguirne l’evoluzione e anticiparne le tendenze. È quello che si propone di fare Oracle World Cloud.
Il CloudWorld Tour di Oracle è un evento globale che offre agli esperti del settore, ai leader aziendali e ai decisori pubblici un’occasione unica per scoprire le ultime innovazioni del settore cloud. Attraverso una serie di conferenze, workshop e sessioni di networking, i partecipanti hanno l’opportunità di esplorare come queste soluzioni possano supportare la trasformazione digitale delle aziende e della Pubblica Amministrazione. Gli argomenti trattati spaziano dalla sicurezza dei dati e dall’intelligenza artificiale, fino alla gestione delle applicazioni aziendali e all’analisi dei dati, fornendo una panoramica completa delle potenzialità e delle sfide del cloud computing nell’attuale contesto tecnologico e aziendale.
Indice dei contenuti
L’importanza del Cloud Computing per la Pubblica Amministrazione
21 marzo 2024, Milano: siamo al Cloud World Tour di Oracle, un evento che mira a condividere best practices, case studies di successo e strategie innovative per sfruttare il potenziale del cloud.
Polo Strategico Nazionale ha portato la propria esperienza come case study di successo del settore. La scelta di dotare la Pubblica Amministrazione di un cloud unico e nazionale è il cuore della nostra Mission e porta numerosi vantaggi:
- Sicurezza e sovranità dei dati: centralizza la gestione dei dati sensibili, rafforzando la protezione contro cyber attacchi e garantendo la sovranità dei dati nazionali.
- Efficienza e riduzione dei costi: ottimizza le risorse, riducendo la duplicazione delle infrastrutture IT e abbattendo i costi operativi attraverso l’economia di scala.
- Interoperabilità e standardizzazione: facilita la comunicazione e lo scambio di dati tra diversi enti della PA, promuovendo l’adozione di standard comuni.
- Innovazione e agilità: accelera la digitalizzazione dei servizi pubblici, rendendo la PA più agile e capace di rispondere rapidamente alle esigenze dei cittadini.
- Inclusività e accessibilità: assicura che tutti gli enti della PA, indipendentemente dalle loro dimensioni o capacità tecniche, abbiano accesso a servizi cloud di alta qualità.
Polo Strategico Nazionale al CloudWorld Tour: parola agli esperti
Al CloudWorld Tour di Oracle sono intervenuti Paolo Trevisan e Pierluigi La Mantia, rispettivamente Chief Technology and Information Officer e Sales Manager di Polo Strategico Nazionale. Entrambi hanno offerto una panoramica incisiva sulle ultime tendenze del cloud, delineando i percorsi innovativi intrapresi dall’Azienda nel contesto della digitalizzazione.
Paolo Trevisan: “Grandi progetti per il 2024, preparatevi!”
Durante il suo intervento all’Oracle CloudWorld Tour, Paolo Trevisan, Chief Technology and Information Officer di Polo Strategico Nazionale, ha sottolineato il ruolo cruciale dell’Azienda nel panorama cloud. Trevisan ha annunciato con orgoglio l’apertura della Region PSN basata su Oracle Alloy.
Questa inaugurazione segna un traguardo importante per l’Italia, essendo la prima iniziativa di questo genere in Europa, che permette una gestione dei servizi disconnessa dalle altre regioni pubbliche, garantendo alta sicurezza e accesso controllato, specialmente durante le fasi di review del software.
Trevisan ha poi illustrato come il 2024 si preannunci come un anno di obiettivi ambiziosi con un impegno costante verso la realizzazione della Strategia Cloud Italia e il rispetto delle milestone del PNRR: “Sarà l’anno del delivery: rispetteremo le promesse fatte alle Amministrazioni. Evolveremo, poi, il listino in modo significativo. Per la seconda parte dell’anno abbiamo identificato 7 cluster, uno è l’IA. Lo faremo in modo etico, perché l’intelligenza artificiale consuma risorse del Pianeta e io per primo ho un’attenzione spasmodica su questo tema.”
L’intelligenza artificiale non sarà l’unico obiettivo di Polo Strategico Nazionale: gli investimenti in sistemi di calcolo e l’uso dell’open source in prima fila, ma anche l’impegno verso una sostenibilità del cloud.
Pierluigi La Mantia: “Garantiamo la tutela dei servizi considerati essenziali per la sicurezza nazionale”
Dall’intervento di Pierluigi La Mantia, Sales Manager di Polo Strategico Nazionale, al CloudWorld Tour di Oracle, emerge un quadro ambizioso e dettagliato del percorso che abbiamo intrapreso per contribuire alla trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione italiana.
La Convenzione firmata il 24 agosto 2022 con il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri segna l’inizio ufficiale dell’attivazione dell’infrastruttura di Polo Strategico Nazionale. Questo accordo, di durata tredicennale, prevede obiettivi precisi da raggiungere entro date stabilite, come la migrazione di almeno un servizio per 100 PA su infrastruttura PSN entro settembre 2024 e di almeno 280 PA entro giugno 2026. L’obiettivo finale è quello di posizionare il Polo Strategico Nazionale come pilastro della Strategia Cloud Italia, progetto chiave per portare tutte le Amministrazioni ad utilizzare servizi in cloud entro il 2026, garantendo così infrastrutture e servizi altamente affidabili e resilienti per la sicurezza nazionale.
Il catalogo si compone di un’ampia offerta costruita per permettere ad ogni PA di scegliere le soluzioni più idonee alle proprie esigenze. I servizi offerti vengono erogati sia su region italiane che su infrastrutture di proprietà di Polo Strategico Nazionale.
Il futuro del lavoro e del cloud computing: prospettive per la PA
Il CloudWorld Tour ha offerto spunti di riflessione preziosi sul futuro del cloud computing e sul modo in cui questa tecnologia stia ridefinendo il panorama professionale, specialmente per la Pubblica Amministrazione. Un tema ricorrente è stato l’indispensabilità di una solida cultura cloud, nonché l’urgenza di investire in programmi di formazione adeguati per i dipendenti della PA.
L’adozione del cloud non è più una scelta, ma una necessità per garantire efficienza, scalabilità e sicurezza nei servizi pubblici. Tuttavia, per sfruttare appieno i benefici del cloud, è cruciale che i lavoratori siano dotati delle competenze necessarie per navigare in questo nuovo ambiente.
La formazione gioca un ruolo chiave in questo contesto: programmi di aggiornamento e corsi specifici sul cloud possono equipaggiare i dipendenti con le conoscenze e le competenze necessarie per adottare e gestire soluzioni cloud innovative. Questo non solo migliora la prestazione individuale, ma contribuisce anche a una trasformazione digitale più ampia all’interno della PA, promuovendo una maggiore collaborazione, agilità e un approccio orientato al servizio.
Il cloud computing sta diventando la nostra quotidianità, la transizione digitale è in atto, siamo ad un passo dal nostro futuro.