Avviso attivazione di Polo Strategico Nazionale e attribuzione di 373 milioni e 800 mila euro per la migrazione dei dati della Pubblica Amministrazione Centrale

Roma, 10 febbraio 2023

Dal mese di febbraio sono stati avviati i lavori per la migrazione di dati e servizi della Pubblica Amministrazione Centrale sull’infrastruttura di Polo Strategico Nazionale. 

Si potrà richiedere l’adesione al servizio secondo le disposizioni dell’Avviso della Misura 1.1 “Infrastrutture digitali”, pubblicato dal Dipartimento per la trasformazione digitale.

Il progetto è aperto ad una platea di Amministrazioni pilota, che potranno usufruire di un importo totale pari a 373 milioni e 800 mila euro per migrare in cloud i propri sistemi, applicazioni e dati sull’infrastruttura di Polo Strategico Nazionale.

Possono aderire anche le singole articolazioni organizzative di primo livello di ogni PA Centrale interessata, incluse le singole Direzioni generali, Dipartimenti o Comandi. 

La richiesta deve essere compilata sulla base di quanto indicato nel modello di domanda di partecipazione. Vanno anche aggiunti: 

• il Piano complessivo della Strategia Cloud del Soggetto attuatore
• il Piano di migrazione ai sensi del Regolamento AgID
• il Piano di migrazione a Polo Strategico Nazionale 

Tutta la documentazione dovrà essere inviata all’indirizzo di posta elettronica certificata del Dipartimento dtd.pnrr@pec.governo.it a partire entro le ore 23:59 del 15 maggio 2023.

Emanuele Iannetti, Amministratore Delegato di Polo Strategico Nazionale ha dichiarato: “Con questo primo Avviso, che segue l’attivazione dell’infrastruttura avvenuta nel rispetto delle tempistiche del PNRR e in linea con la Strategia Cloud Italia, il processo di digitalizzazione del Paese può fare un altro deciso passo in avanti. I fondi stanziati permetteranno alle Pubbliche Amministrazioni Centrali interessate di gestire i propri dati in modo nuovo, sicuro e al passo con le trasformazioni dell’era digitale. Noi di Polo Strategico Nazionale siamo pronti a dare piena assistenza nel delicato processo di migrazione che decideranno di avviare”.

Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito di innovazione.gov.